Ho cominciato a guardare i video della Blogfest dello scorso weekend. E ho cominciato da quello sbagliato.
Parte tutto da questo post di Marco (con video del fatto annesso). Durante la sua presentazione Viky Gitto (uno bravo, mica lupini...), parla della necessità di analizzare le situazioni lontani dagli schemi e dai preconcetti (ok, tutto bene, forse le slide sono un po' scontate, ma ci siamo). Ora si tratta di trovare un esempio per illustrare il concetto e tenere comunque alto l'interesse. E viene fuori che l'idea più creativa degli ultimi 10 anni è l'attentato alle torri gemelle:
“ho identificato un obiettivo, voglio raggiungerlo, come faccio a raggiungerlo, riuscendo a ottenere la pressione media che questa gente è riuscita a ottenere senza spendere una lira”
Sorvolando sul fatto che non sia stata spesa una lira (ho i miei dubbi), dell'opportunità di un esempio così si può discutere fino a domani, e giustamente.
Niente polemica, ma qua siamo alla solita storia delle 4 s del marketing virale (lo so, le ho già citate troppe volte, ma Iabichino ha fatto centro e non riesco a trattenermi...).
Da un direttore creativo di DDB mi aspetto ben altro per provocare l'attenzione, la discussione. Così è tanto facile che è quasi scorretto: con ste cose si va dritti sui siti di Corriere e Repubblica.
Dai Gitto, qua è pieno di blogger che si rompono la testa per fare dei post interessanti, originali, che dicano qualcosa di nuovo, ma senza osare tanto quanto hai fatto tu. Non sarebbe stato meglio pensare la presentazione come un prodotto da vendere, cercando di coinvolgere chi ascoltava evitando terroristi e case history del Monopoli a Londra? Con le campagne che hai tirato fuori in passato sarebbe uscito sicuramente qualcosa di cui parlare perchè interessante, non perchè esagerato. In platea penso ci fossero persone che non volevano comprare nulla nè da te nè dalla DDB: volevano solo parlare, confrontarsi, ascoltare quello che avevi da dire.
Il messaggio invece è stato sovrastato dal mezzo che hai usato per comunicarlo, ed era facile prevederlo.
E' servito?
martedì 16 settembre 2008
Non per polemica, ma per onor di comunicazione
Pubblicato da Unknown alle 00:41
Etichette: blogfest, comunicazione, ddb, gitto, iabichino, pubblicità, viky
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2 commenti:
La diplomazia del tuo argomentare mi sbigottisce.
Questo è savoir-faire 2.1...
Qua c'è gente che è stata denunciata da un mobilificio, io ci sto attento :)
Fare polemica su ste cose è facile, trovare un motivo per fare un post che non ripeta qualcosa di già detto un pochino meno...
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