giovedì 31 marzo 2011

Valeria Maltoni a Bologna? E chi se la sarebbe persa...


E così sono stato anche io -per una sera- a contatto reale con altri blogger. Grazie a GGD Bologna che ha organizzato un evento che era interessante già da prima che avesse luogo, e dopo non ha deluso nessuna attesa: il conversape con Valeria Maltoni* (sì, quella di Conversation Agent).


Due cose degne di nota:

- le persone: davvero, sarà che non sono abituato a parlare di marketing e comunicazione senza essere guardato male dopo 23 secondi, ma lo scambio di idee in queste occasioni è di un livello decisamente alto. Cioè quando hai a che fare con certi elementi (e tanti altri...) parli di robe serie, e ti diverti pure...

- Valeria: ok, è scontato. Ma vedere come riconduca ogni cosa ad un risultato, a qualcosa di pratico, di misurabile... fa pensare a quante volte si parli di nulla. Puoi fare marketing finché vuoi, puoi cercare di influenzare per anni (l'influenza è una cosa liquida - cit.), ma se questo non porta ad un risultato misurabile non hai fatto niente.

Quindi, il proposito per il futuro è di togliersi da davanti la tastiera un po' più spesso, perché magari a qualcuno sembrerà strano, ma là fuori si fa conversazione anche con persone vere... ;)



*Verso il termine della serata Valeria ha ammesso (a suo rischio) di conoscere questo blog, o per essere onesti quantomeno il nick "ottavotasto": è da ieri che mi sto ripetendo che non si è confusa, e che non lo ha detto perché era stanca, quindi lasciatemi la mia personale -e illusoria- soddisfazione :)

lunedì 28 marzo 2011

Video promozione Italia: idee sparse...


Giusto per mettere il naso ovunque, è un po' che penso al nuovo video di promozione turistica dell'Italia*: in tanti ultimamente lo hanno paragonato a video di altri paesi (qui un post per tutti).

E allora giusto un paio di indicazioni per la prossima volta :)

- Traducetelo, e fatelo girare anche all'estero: rivolgersi solo agli italiani è un po' come per Fiat voler vendere solo in Italia

- Ok, Bocelli è internazionale, la musica classica fa parte del nostro patrimonio... forse sarebbe meglio qualcosa di più ggiovane... Elisa? Ramazzotti? fate voi...

- Sul patrimonio artistico non si discute: ma metteteci anche un aperitivo a Milano, due discoteche di Rimini, una spiaggia della Sicilia e una pista da sci della Val Gardena: anche queste sono attrattive che portano gente, e non poca

- eviterei un testimonial così... "preponderante", e non per motivi politici: rischia di rubare spazio allo spot, ed il parlare che se ne fa potrebbe non essere positivo

- Qua si mangia meglio che in tutto il mondo. Lo sanno tutti, ma dirlo fa sempre bene

Ok, questo è quanto. Non mi dilungo, rischierei poi di dover emettere fattura... :)


*la versione linkata è ancora quella con l'errore sul 50% delle opere protette dall'UNESCO. Ad onor del vero la versione tv è stata corretta (50% delle opere d'arte nel mondo), ma a quando la correzione in rete?

venerdì 25 marzo 2011

Crearsi il momento giusto


"Non è il momento giusto"

Quante volte lo avete sentito? Dopo una veloce statistica risulta che non è mai il momento giusto.

Perché c'é crisi, perché piove, perché c'é il sole, o è troppo presto, oppure troppo tardi...

Beh, cambiamo il punto di vista:

"Il momento giusto si crea, non si aspetta"

Non c'entra nulla con mantra ripetuti da guru della comunicazione, è solo una reazione a chi tende a vedere solo la parte negativa, la difficoltà. Qualcosa che non va ci sarà sempre, e se si aspetta che sia tutto perfetto, sarà dura...

Assumersi dei rischi, se solo si ha il sospetto ne valga la pena. Poi si vederà. Si sbaglia, si corregge, e si ricomincia. E se non era il momento giusto, facendo così ve lo creerete ;)


P.S: L'orologio nella foto è il calibro 89 di Patek Philippe, ritenuto l'orologio più complicato al mondo. Questo per dire che scegliere il momento giusto non è poi così facole. Ma è bellissimo :)