martedì 17 febbraio 2015

Social Media? Niente scrivania, gambe in spalla!


Chi si occupa di social media non fa un lavoro da scrivania. Mettetevelo in testa.

Se avete l'idea del "social media manager" che crea immagini in photoshop o scandaglia la rete per trovare contenuti da condividere, beh, rispetto le idee di tutti ma non sono d'accordo.

Un social gestito in modo "sedentario" sarà "sedentario". E questo non è un aggettivo che invoglia la condivisione, fidatevi :)

Se in un'organizzazione avete la responsabilità della parte on line, mettetevi un paio di scarpe da ginnastica, armatevi di macchina fotografica (non quella del telefono, che in emergenza va pure bene, ma la differenza si vede...), smartphone in tasca e andate in giro. Uffici, magazzino, produzione, clienti, andate ovunque.

Se non potete essere ovunque, fatevi aiutare. Per esperienza i commerciali sono quelli che girano di più, vedono più cose. Fatevi aiutare da loro e chiedetegli di inviarvi più materiale possibile. Sarete poi voi a selezionarlo.

Un secondo passo potrebbe essere coinvolgere qualcun altro nella pubblicazione: dargli la possibilità di pubblicare sugli account aziendali. Attenzione però ai problemi di sovrapposizione di contenuti che potrebbero crearsi.

L'ideale è che ci sia un solo responsabile interno all'azienda: sarà più pronto, immediato e preparato di qualsiasi consulente.

Una figura che sia il punto di riferimento, a cui mandare tutti i materiali raccolti dalla maggioranza di persone coinvolte.

Sono sicuro che poi aumenteranno le condivisioni, i fan, le interazioni con i social. E non avremo più gente che si lamenta perché "Facebook mi nasconde i contenuti perché mi vuole far pagare".

Quindi gambe in spalla... e pedalare! :)


La foto è di Guccio