lunedì 9 maggio 2011

Lo zen e l'arte del rapporto col cliente

Il rapporto con il cliente è sempre una cosa strana.


L'adagio (ormai vecchio ma sempre valido) che recita "il cliente è prima di tutto una persona" rimane valido, con tutto quello che ne deriva, Cluetrain Manifesto e tutto il resto.

Ma nella relazione che ne consegue, arriva prima o poi un momento in cui bisogna "forzare la mano", almeno un pochino.

Fare una telefonata in più

Dare una scadenza stringente

Negare uno sconto

Interrompere una trattativa che non porta a nulla

Se parlate con un commerciale della "vecchia guardia" vi dirà che è un fatto di esperienza, che si impara con gli anni.

La verità è che non si impara mai. Puoi prevedere tutte le variabili che ti vengono in mente, puoi standardizzare il tuo modo di comunicare o renderlo più flessibile. e per una volta che ti va bene, altre mille puoi toppare clamorosamente.

Il buon vecchio "buon senso" sembra rimanere l'unico punto fisso. E per chi ci crede, un buon amuleto portafortuna :)

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