martedì 12 dicembre 2017

Differenziarsi vuol dire fare cose diverse. E ci vuole un po' di coraggio...

Anni di

"PH neutro"

"aromaterapia"

"antibatterico"

"1/4 di crema idratante"

"vellutante"

"elastina per pelli sensibili"

"prodotto erboristico"

"profumo sensuale"

Poi arrivano loro:



E fanno -con ironia- quello che le aziende stanno cercando di fare da qualche anno: non provocare un'emozione nella persona, ma giocare con quell'emozione che la persona prova durante l'utilizzo.

E ci riescono davvero bene. E' lo stesso concetto che portò Ducati a mettere sulle etichette dei giubbotti non il logo, ma le immagini dei tifosi urlanti durante la gara.

Trovate il modo di giocare col marketing in modo diverso, fuori dai soliti schemi. Copiate da altri settori, sperimentate materiali e messaggi. Poi controllate, misurate, correggete e ricominciate.

Differenziatevi più che potete, perché ho già sulla scrivania 3 calendari con -più o meno- le stesse foto. Il quarto lo butto, giuro :)


Disclaimer: l'azienda che produce il sapone della foto è la Paolo Chiari di Firenze. Fanno tante cose, tutte diverse, ma riescono a tenere sempre un coerenza fra i prodotti che è difficile trovare di questi tempi. Bravi. Ah, non li conosco, non ho mai avuto contatti con loro, e il sapone l'ho comprato :)



0 commenti: